L’Assistente Google sarà in grado di leggere ad alta voce gli articoli in 42 lingue
Durante il CES 2020 Google ha rivelato la preparazione di nuova funzionalità dell’Assistente Google sui telefoni Android, per trasformarlo in un performante lettore dello schermo. La funzionalità è ora in roll out in lingua inglese.
Quando una pagina viene aperta su Chrome, alla pronuncia del comando vocale “Ehi Google, leggi questo” oppure “Ehi Google, leggi questa pagina”, l’assistente si avvierà, cercherà il testo principale su qualsiasi pagina web o articolo aperto sullo schermo e inizierà a leggerlo ad alta voce.
Mentre l’assistente legge, con il sistema di evidenziazione delle parole e di scorrimento automatico si potrà seguire la lettura nel testo, mentre i controlli di riproduzione rimarranno in basso. I siti web non dovranno aggiornare nulla. Potranno, invece, impedire la lettura delle pagine attraverso il tag “nopagereadaloud“.
Gli screen reader non sono una novità sugli smartphone, ma Google ha dichiarato di aver migliorato la capacità dell’assistente di analizzare le frasi e quindi di pronunciarle con cadenze più naturali e con un suono più simile a quello umano. Ci sarà maggiore attenzione, quindi, ad elementi come intonazione e ritmo durante la lettura.
La caratteristica più sorprendente è che si potrà chiedere all’assistente di leggere il testo ad alta voce in una lingua diversa: saranno disponibili 42 lingue.
Le novità della funzione di lettura dello schermo
Google Assistant è sempre stato in grado di analizzare ciò che è sullo schermo, una volta che gli viene concessa la relativa autorizzazione. La funzione fu lanciata nel 2015 – prima ancora che l’assistente esistesse – con il nome di “Now on Tap“. Era stata inizialmente progettata per consentire di eseguire azioni basate su Google, come ad esempio effettuare ricerche sul contenuto presente sullo schermo.
Nonostante la funzionalità venne presentata in pompa magna, col passare del tempo non ottenne mai una posizione di rilievo nell’interfaccia utente di Google, fino a ridursi ad un semplice pulsante di azione che viene suggerito quando si apre il Google Assistant.
Questa nuova funzione di lettura dello schermo avrà un enorme impatto sull’esperienza dell’utente: una pagina web contenente lunghi articoli, notizie o racconti si potrà trasformare in una puntata di un podcast, comodamente controllabile anche dall’area notifiche Android
Sarà, inoltre, estremamente utile per le persone ipovedenti o con altre problematiche legate alla vista.
Una funzionalità invece già attiva è quella che consente a Google di utilizzare l’assistente per le traduzioni simultanee, cioè la “modalità interprete“. All’inizio disponibile solo sugli smart display, è ora utilizzabile anche negli smartphone e il traduttore simultaneo di Google è già stato utilizzato da banche, hotel e aeroporti, come il Terminal 4 dell’aeroporto JFK.