Negli USA le piattaforme conversazionali delle istituzioni sono al servizio della cittadinanza
Negli Stati Uniti si sta registrando un nuovo trend: sempre più governi locali, piccoli e grandi, stanno sperimentando la Voice Technology come touchpoint con cittadini e cittadine, per rispondere meglio ai loro bisogni.
L’AI e i voice assistant diventano un canale privilegiato per condividere informazioni, o accedere a un servizio pubblico.
Un esempio è la Segreteria di Stato del West Virginia, che ha costruito la propria ufficiale skill di Alexa per fornire dettagli sugli eventi pubblici. Anche lo stato dell’Iowa ha deciso di creare app vocali sia per Alexa, sia per Google Assistant, per dare modo alle persone di accedere più facilmente alle attività pubbliche. La città di Mesa, in Arizona, ha rilasciato una skill di Alexa per pagare le bollette.
Per informare gli elettori sui luoghi dei seggi e sulle modalità di voto, numerosi governi di diversi stati, ad esempio l’Idaho, stanno promuovendo l’uso della piattaforma conversazionale Watson (sviluppata dalla multinazionale tecnologica IBM), o dell’assistente virtuale in chat, ideato dal DMV (Department of Motor Vehicles) della California.
La tendenza a servirsi della Voice Technology come strumento di contatto con la propria comunità di riferimento è presente anche in Europa: per esempio, l’Estonia sta sviluppando una nuova tecnologia vocale che conterrà tutte le informazioni utili sui servizi statali.
L’ascolto dei bisogni delle persone all’inizio della pandemia è stato il motore dello sviluppo di nuove interfacce conversazionali
L’attenzione e la sensibilità che molti stati e governi stanno dimostrando sul tema della vicinanza ai cittadini, è, in parte, una conseguenza della pandemia di Coronavirus che ha afflitto tutto il mondo. Nel contesto dell’emergenza sanitaria è emerso chiaramente il bisogno di uno strumento adeguato, per far fronte alla comunicazione in costante aggiornamento riguardo le misure per il contenimento dei contagi e, allo stesso tempo, per rispondere alle domande delle persone su di esse.
Per attivare un touchpoint vocale molte istituzioni si rivolgono alle Big Tech, ma numerose altre preferiscono affidarsi a realtà di sviluppo locali più piccole, come Vocify, o a sviluppatori indipendenti.
Un esempio è il caso di New Haven, in Michigan, dove il governo municipale ha finanziato un cittadino, Nick Sawka, per dare vita a Hello, New Haven, la nuova skill di Alexa per informare cittadini e cittadine sugli eventi della città.
Dare voce alla propria città con una skill di Alexa
Nick Sawka è uno sviluppatore di app vocali originario di New Haven, che ha trovato il modo di mettere il proprio lavoro a servizio della città in cui è cresciuto. Sawka ha progettato una skill di Alexa legata al Department of Parks and Recreation, che dà informazioni alla cittadinanza sulle ultime novità di intrattenimento disponibili.
Sawka è un veterano della Guardia Costiera e un developer di skills per Alexa dal 2016: ha lavorato a una delle prime 2.000 skills di terze parti (finalizzata a informare sulle attività e la storia della Guardia Costiera statunitense) per il device di Amazon.
La voce, un mezzo per supportare l’economia locale
Sawka si è messo in contatto nella primavera del 2020 con il dipartimento di New Haven responsabile degli spazi verdi pubblici e dell’intrattenimento, per proporre una voice app dedicata alla municipalità. L’obiettivo era quello di creare uno strumento che diventasse un punto di riferimento per gli abitanti e che aiutasse le piccole e medie imprese a rialzarsi dopo il lockdown.
Sawka ha dichiarato in un’intervista a Voicebot.ai, piattaforma divulgativa delle novità in ambito tech:
La chiave è l’economia locale: volevo dare a New Haven la possibilità di avere a disposizione un deposito di informazioni sui business locali, una nuova modalità per fare marketing.
Dopo averne discusso con le autorità di New Haven, Sawka ha ricevuto in luglio l’approvazione e ha rilasciato la prima versione dell’app vocale ad agosto. L’applicazione è stata sviluppata, per il momento, solo per Alexa, perché è l’interfaccia più popolare, tramite smartspeaker o smartphone, nella comunità di New Haven. Gli abitanti, secondo una stima del Census Bureau (l’agenzia federale per le statistiche negli USA) risalente al 2018, sono meno di 5.000 e la maggior parte di loro ha più familiarità con Alexa rispetto a Google Home.
Hello, New Haven è una fonte diretta, aggiornata e attendibile per ottenere informazioni su:
- luoghi;
- ristoranti:
- negozi;
- pubblica amministrazione;
- eventi.
Per esempio, un utente può chiedere dove mangiare una buona pizza e la skill suggerisce in maniera randomica una delle pizzerie della città.
Secondo Sawka, la casualità è una caratteristica fondamentale di Hello, New Haven, perché dà a tutte le attività la possibilità di essere suggerite dall’app, senza distinzioni.
Ma come mantenere l’app vocale sempre aggiornata?
Sawka risponde così a Voicebot.ai:
Usiamo una API (Application Programming Interface) custom per fare gli update necessari. In questo modo, è possibile modificare le informazioni in tempo reale, senza passare per un web developer che dovrebbe attingere gli aggiornamenti dal sito ufficiale della municipalità di New Haven.
Sviluppatori come Nick Sawka sono chiamati, o si propongono, sempre più spesso negli USA per “dare voce” alle loro città di origine.
La ricerca di informazioni tramite interfacce conversazionali si sta affiancando sempre più alle query tramite digitazione, in numerose comunità americane e in tutto il mondo.
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